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5 consigli per una convivenza serena con il tuo micio

Gatto sotto le coperte

I nostri amici felini sono creature piuttosto sensibili ed esigenti.
Necessitano di numerose attenzioni per mantenere uno stato di salute buono ed è stato scientificamente dimostrato che un gatto stressato è più predisposto ad ammalarsi.

Scopriamo insieme 5 semplici consigli per alleviare lo stress del nostro micio, renderlo più felice e convivere con lui in modo sereno.

1. “Un graffio al giorno toglie il medico di torno”

Sebbene l’abitudine dei nostri felini di graffiare qualsiasi cosa possa apparire molesta, il gatto sente davvero il bisogno di graffiare. Fa parte della sua natura.
Affondare le unghie su una qualsiasi superficie lo rilassa molto, tanto che in quel preciso momento il cervello del nostro amico peloso rilascia feromoni: una sostanza che comporta una sensazione di benessere. Ecco perché è consigliabile procurarsi un tira-graffi (oltre che per salvare il divano!).

2. “Occhio alla coda”

La coda dei gatti non ha una funzione esclusivamente estetica, ma gioca un ruolo fondamentale nel mantenimento dell’equilibrio e nella comunicazione. Non importa quanto trovi divertente tirare la coda del tuo gatto, non lo devi fare né permetterlo ad altre persone, soprattutto bambini.
Sicuramente il tuo gatto è così buono che non reagisce, ma questo comportamento non solo è molto fastidioso per lui, ma è anche molto rischioso perché potrebbe ferirsi o lesionarsi.

3. “Il linguaggio del corpo”

Se il tuo gatto sta muovendo la coda come se fosse una frusta, non vuol dire che è felice, tutt’altro: è sul punto di arrabbiarsi molto e possiamo aspettarci un graffio da un momento all’altro se non smettiamo di fare ciò che lo infastidisce così tanto.
Il nostro felino, prima di attaccare, invia sempre segnali di avvertimento, sta a noi saperli interpretare: il linguaggio del corpo dei gatti è molto particolare, ma saperlo interpretare non farà altro che migliorare la nostra convivenza e il rapporto di amicizia.

3. “Quanto è alto quassù!”

Chiunque abbia un gatto in casa lo avrà sicuramente visto, almeno una volta, arrampicarsi sui mobili.
La risposta al perché lo faccia è piuttosto semplice: ama le altezze e guardare verso il basso!
Se vuoi renderlo felice, predisponi in casa delle strutture che si sviluppino in altezza (mettendo al sicuro i soprammobili!).

4. “Via libera!”

Ormai non è più un segreto: i gatti sono animali molto indipendenti, ma si spaventano facilmente. Quando si sentono minacciati o imprigionati, cercano sempre una via di fuga per “mettersi in salvo”. Proprio per questo è bene non metterli in un angolo o bloccarli senza via d’uscita: si rischierebbe solo di spaventarli molto.

5. “Convivenza…indipendente”

Ognuno ha bisogno dei suoi spazi e dei suoi momenti di indipendenza. Quando si sceglie di vivere con un amico a quattro zampe la regola vale anche per lui!
Se ad esempio, dopo una giornata di lavoro rientri a casa e vuoi semplicemente accarezzarlo per dirgli che “sei tornato”, ma il tuo micio sembra non approvare questa manifestazione di affetto, non inseguirlo o forzarlo, aspetta che torni, che si avvicini e che sia lui a voler ricevere il tuo affetto: più si sentirà costretto a fare qualcosa, meno spesso si avvicinerà a te.