Nel mondo dei nostri amici animali i colori sono molto importanti e, a loro modo, rappresentano una forma di comunicazione e protezione.
Alcuni animali hanno una livrea “mimetica” che permette loro di nascondersi dai predatori o, al contrario, di poter sorprendere le prede quando meno se lo aspettano. Gli animali che invece presentano una livrea con colori sgargianti, tali da renderli particolarmente evidenti, molto spesso stanno “avvisando” i predatori che possono essere velenosi e che di conseguenza non vale la pena mangiarli (molto furbo da parte loro, no?!): questi animali hanno quindi tutto l’interesse a rendersi visibili e riconoscibili.
Ma non tutti gli animali sono dotati di livree colorate o mimetiche, scopriamo insieme perché.
Quando vince il bianco: animali albini
La mancanza totale o parziale di melanina è conosciuta con il nome di albinismo.
Questa anomalia congenita, che determina pelle e capelli bianchi ed occhi chiarissimi, si verifica sia negli esseri umani che negli animali (in questi casi si parla infatti di animali albini) ed è tanto affascinante da vedere quanto pericolosa per gli esemplari colpiti.
Se infatti la maggior parte degli animali domestici (come il cane o il gatto) affetti da albinismo, possono contare sulle attenzioni e le cure specifiche delle famiglie che li adottano, gli animali con albinismo in natura non hanno vita facile: la maggior parte di loro viene abbandonata dal branco di appartenenza e la pelliccia totalmente bianca, rende praticamente impossibile mimetizzarsi e quindi proteggersi dagli eventuali predatori e di conseguenza, raramente questi esemplari raggiungono la maturità sessuale e ancor più raramente si riproducono.
Candidi e puri, ma con alcuni problemi
Gli animali affetti da albinismo soffrono di problemi di salute e, in particolare, di malattie e disturbi legati alla pelle e alla vista. Sebbene la il manto chiarissimo sia splendido da ammirare, questo è molto sensibile ai danni dei raggi solari, in quanto l’assenza di melanina impedisce loro di proteggersi.
Per quanto riguarda i problemi visivi, questi invece legati a una forte fotosensibilità, ossia all’incapacità di sopportare la luce particolarmente forte.
Non tutti gli animali bianchi sono albini
Noi tutti abbiamo sentito parlare almeno una volta di tigri e leoni bianchi: quest’ultimi hanno il manto di questo particolare colore a causa del cosiddetto “gene del mantello bianco”, ma, nella maggior parte dei casi, il loro colore non ha niente a che vedere con l’albinismo!
Le rare tigri albine sono davvero molto rare e non hanno strisce nere, sono completamente bianche con gli occhi rossi.
