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Le lumache di mare rischiano la vita a causa dell’anidride carbonica

Le lumache di mare sfuggono ai loro predatori grazie ai salti, ma a causa dell’anidride carbonica rischiano di perdere questa capacità

Lumache di mareSono state condotte diverse ricerche da parte di un team di scienziati riguardo le lumache di mare, le quali starebbero mettendo a rischio la loro vita a causa dell’uomo. Secondo quanto emerso, è stato possibile dimostrare che le lumache di mare utilizzano una sorta di piede per poter saltare e scappare dai predatori, ma a causa dell’anidride carbonica fanno molta più fatica, impiegandoci più tempo.

Gli scienziati hanno appurato che l’anidride carbonica causa una sorta di blocco nei confronti di un recettore neurotrasmettitore della lumaca, ritardando le sue decisioni quando si tratta di fuga.

Per questo motivo le lumache di mare sono molto più vulnerabili nei confronti dei predatori. Tuttavia, le ricerche hanno manifestato tale fenomeno anche prima della comparsa del biossido di carbonio, in alcuni pesci.

Si sta parlando del recettore neurotrasmettitore che è molto comune negli animali e nel corso del tempo si è evoluto. Questo recettore viene infatti alterato dall’anidride carbonica, compromettendo il comportamento di molti altri animali marini oltre alla lumaca di mare, tra cui alcuni che finiscono nella nostra cucina.

L’aumento dell’acidità mette in difficoltà per primi gli animali dotati di guscio

L’aumento dell’acidità negli oceani e nei mari ha un effetto più negativo nei confronti di creature con guscio o calcificati, dimostrando che tale fenomeno è nocivo non solo dal punto di vista del comportamento, ma anche dal punto di vista dei gusci, resi molto più deboli.

Ciò che gli esperti si stanno domandando è se questi animali riusciranno ad adattarsi velocemente al cambiamento delle acque, cercando quindi di resistere e scampare ai predatori come facevano prima di essere colpiti da questa forma di inquinamento decisamente debilitante per gli animali marini.

Molte ricerche sull’acidificazione degli oceani si stanno concentrando sullo stato di calcificazione dei gusci di invertebrati, le evidenze scientifiche dimostrano che in futuro dovranno sopperire ad un progressivo depauperamento dei loro gusci, ma anche nel modificare le loro abilità di sopravvivenza.

Studio pubblicato su Biological Science