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Dromedario e cammello: quando le gobbe fanno la differenza

Cammello e dromedario

Chi ha due gobbe? Il dromedario o il cammello

Ognuno di noi, almeno una volta nella vita, ha posto o si è sentito porre questo quesito.
Sembra banale ricordare la differenza tra cammello e dromedario, ma si finisce sempre per scordarselo e confonderli.
Sono entrambi animali simpatici e interessanti e, andandoli a conoscere meglio, si può scoprire che hanno molte caratteristiche che li rendono unici e diversi l’uno dall’altro: non è solo una questione di gobbe!

Caratteristiche fisiche

Il colore di cammelli e dromedari è sicuramente molto simile, ma la consistenza e la densità delle loro pellicce sono molto diverse: i cammelli hanno un pelo più lungo e folto, soprattutto a causa della sua diffusione in zone più fredde, ma anche perché in inverno cresce e si rafforza molto, per poi alleggerirsi durante l’estate grazie alla muta del pelo; il dromedario, invece, ha un pelo più corto che rimane costante per tutto l’anno, ma con una densità tale da evitare scottature e resistere al calore.

Un’altra interessante caratteristica è la differenza di corporatura che contraddistingue i due animali: il dromedario è più piccolo del cammello, ma le gambe di quest’ultimo sono molto più allungate e la gobba è leggermente più alta.
Proprio questa caratteristica consente al cammello di sopportare carichi di circa 450 kg, mentre il dromedario, essendo più piccolo, può portare carichi che si aggirano intorno ai 150-200 kg.
Nonostante questa differenza, il dromedario può mantenere una velocità media più alta.

Habitat

Un altro aspetto che differenzia i cammelli dai dromedari è il luogo di provenienza: i cammelli vengono dall’Asia Centrale, mentre i dromedari provengono dalla penisola Arabica.

Ma…quante gobbe hanno?

Per concludere, analizziamo la caratteristica che, di fatto, caratterizza questi particolari amici del deserto: la gobba!
Sia per il cammello che per il dromedario, la gobba consiste in una specie di deposito fatto di tessuto, contenente grasso! Proprio così, a differenza di quello che la maggior parte di noi crede, la gobba non è assolutamente una protuberanza esclusivamente piena di acqua per sopravvivere alla siccità.

Il cammello possiede ben due gobbe e le usa come riserva di energia e anche per proteggersi dal freddo, mentre il dromedario, che ne ha soltanto una, la utilizza come deposito di energia e di acqua di riserva prima di affrontare un viaggio lungo nel deserto (vi può immagazzinare fino a 36 chili di grasso).
È importante sottolineare che nelle gobbe, oltre al grasso, c’è anche tanta acqua ed è proprio per questo che sia i cammelli che i dromedari possono arrivare a disidratarsi fino al 40%.