I ricercatori hanno a lungo dubitato che gli insetti possano dormire o meno, così hanno fatto un esperimento con la mosca.
Il problema è che questi piccoli animaletti hanno un cervello troppo piccolo per misurare le loro fluttuazioni cerebrali.
Di recente, tuttavia, i ricercatori americani hanno studiato la questione con un metodo abbastanza semplice. La conclusione è che gli insetti dormono davvero, o almeno hanno un comportamento che ricorda molto il sonno.
Nell’esperimento, alcune mosche di banana sono state bloccate all’interno di piccoli bicchieri. Ogni volta che una mosca si fermava per più di un minuto, gli scienziati reagivano picchiettando sul vetro. Con il passare della notte, hanno dovuto bussare sempre più forte prima che le mosche rispondessero.
In questo esperimento è stato dimostrato che le mosche hanno apparentemente compensato il sonno della notte persa con un sonno più profondo.
In una nuova serie di prove, i ricercatori hanno permesso alle mosche di dormire normalmente, ed a parte le piccole contrazioni alle gambe, hanno mantenuto la calma per una media di sette ore ogni notte.
Le mosche si sono anche ritirate in alcuni punti più nascosti, dove hanno lasciato cadere la testa in una posizione particolare che gli scienziati hanno identificato come posizione di riposo.