Home Domande sugli animali Come posso riconoscere e trattare la displasia dell’anca nei cani?

Come posso riconoscere e trattare la displasia dell’anca nei cani?

La displasia dell’anca è una malattia comune che colpisce i cani, in particolare le razze di taglia grande e gigante. Si tratta di un’anomalia dell’articolazione dell’anca, in cui la testa del femore non si inserisce correttamente nella cavità dell’acetabolo. Questo può causare dolore e limitare la mobilità del cane.

I sintomi della displasia dell’anca possono variare da lievi a gravi e possono includere zoppia, difficoltà a salire le scale o a saltare, ridotta resistenza fisica, rigidità dopo l’attività fisica e difficoltà a alzarsi dopo il riposo. In alcuni casi, i cani possono presentare una marcata claudicatio degli arti posteriori.

Per diagnosticare la displasia dell’anca, è necessario sottoporre il cane a un esame radiografico dell’anca. Questo permette di valutare la conformazione dell’articolazione e la presenza di eventuali anomalie.

Una volta diagnosticata la displasia dell’anca, è possibile trattarla in diversi modi. Il trattamento può includere terapia farmacologica per alleviare il dolore e l’infiammazione, fisioterapia per migliorare la mobilità e la forza muscolare, e modifiche allo stile di vita per limitare l’attività fisica e il sovrappeso.

In alcuni casi, può essere necessario ricorrere alla chirurgia per correggere l’anomalia dell’articolazione dell’anca. Ci sono diverse opzioni chirurgiche disponibili, tra cui la sostituzione dell’anca, la rimozione del femore o la creazione di una nuova articolazione.

È importante consultare un veterinario se si sospetta che il proprio cane possa essere affetto da displasia dell’anca. Un trattamento tempestivo può aiutare a controllare i sintomi e migliorare la qualità della vita del cane. Inoltre, è importante prendere in considerazione la displasia dell’anca quando si seleziona un cane di una razza soggetta a questa malattia, al fine di ridurre il rischio di trasmissione genetica.