Scopriamo le caratteristiche e gli elementi distintivi della Balena franca australe, un cetaceo misticete della Famiglia delle Balenidae abitante della zona australe inclusa tra i 20 e i 50 gradi di latitudine sud. Come avviene per molte specie di questa famiglia, durante l’estate e l’inverno grandi branchi si spostano verso Argentina, Brasile, Sud Africa e Australia.
Quello è il periodo migliore in cui gli appassionati di whales watching possono ammirarla senza problemi, per avvistarla con grandi possibilità bisogna raggiungere la Baia di Hermanus, situata nel sud africa dove la Balena franca australe viene avvistata con facilità anche dalla costa.
Come riconoscere la balena franca australe?
Per la sua tipica colorazione nero-blu con chiazze bianche sulla pancia. Inoltre il corpo rispetto ad altri "cugini" è tozzo e robusto con una grandissima testa che prende quasi 1/3 di tutto l’animale. La lunghezza classica di questi esemplari può raggiungere fino ai 18 metri di lunghezza con 50 tonnellate di peso, con attenzione si può vedere una specie di callosità nella zona della testa e sopra la mandibola.
Ad un occhio poco esperto questi dettagli non sono utili, ma gli studiosi in questo modo riescono a riconoscere ogni singolo individuo. La Balena franca australe ha uno sfiatatoio ben suddiviso, non ha una pinna dorsale e i maschi sono sempre più grandi rispetto alle femmine.
Come tutti gli esemplari di cetacei appartenenti al sottordine dei misticeti, dotati dei fanoni, si nutrono regolarmente di piccoli crostacei come i copepodi, per questo motivo l’animale tende a spostarsi nella zona meridionale della terra. I cuccioli nascono dopo 12 mesi di gravidanza e solitamente nascono nel periodo che va da giungo a novembre, all’interno di aree protette. Pensate che un piccolo di Balena franca australe pesa 1000Kg per una lunghezza di 5 metri, dei piccoli giganti che crescono velocemente e dopo 5 mesi si termina lo svezzamento e il cucciolo sarà autonomo.