Il Verdone, facente parte della famiglia dei Fringillidi, è uno tra gli esemplari più pacifici di tutti, convive in armonia con tutti gli esemplari e non litiga praticamente mai con gli altri uccelli, anche se si avvicinano al suo territorio. Questo esemplare è lungo circa 15 cm, con un peso di 30 grammi e un’apertura alare di circa 28 cm. Deve il suo nome alle colorazioni di verde intenso che risiedono sul suo manto; precisamente il piumaggio della parte superiore del corpo è di colore verde oliva, la gola e il petto gialle con sfumature verdi, il ventre è di colore giallo oro, ali e coda gialle intense. La femmina rispetto al maschio presenta tinte più opache ed è meno gialla, tutti e due invece presentano un becco bianco molto robusto e le zampe sono marroncino chiaro.
È possibile avvistarlo in tutta Europa, Africa del nord e Asia minore, nel nostro Paese è presente ovunque. Non ha un habitat naturale tipo, in quanto riesce ad adattarsi a qualsiasi ambiente in cui decide di andare a vivere, può risiedere in vigneti, campagne alberate, frutteti, giardini, ecc. Si posa sugli alberi e sui cespugli, se deve muoversi a terra, tende a saltellare da una zona all’altra. Come tutti gli uccelli granivori, si nutre di semi di qualunque genere, i suoi preferiti restano comunque i semi oleosi; non disdegna comunque alimentarsi ogni tanto anche di piccoli insetti e vermi, soprattutto durante il periodo dell’accoppiamento. Da maggio in poi inizia il tempo degli amori, una volta scelta la compagna, verrà costruito il nido dalla forma un po’ grezza e viene deposto nel mezzo dei cespugli o all’interno di piccoli alberi, specialmente se fitti e sempreverdi.
Il giaciglio molto voluminoso viene costruito esternamente con erbe e legnetti, mentre l’interno appare molto soffice in quanto viene ricoperto con erbe, muschio e radici. Una volta terminato, la femmina (esegue di norma due covate all’anno, una a maggio e una a giugno) deporrà circa 5 uova, le quali saranno covate amorevolmente dalla mamma per circa 14 giorni; il maschio si occuperà di portare il cibo e sfamare la propria compagna. Una volta nati, i piccoli saranno accuditi da entrambi i genitori, per altri 18 giorni, quando saranno liberi di volare in completa autonomia. Nonostante sia un uccello molto comune, il Verdone viene spesso minacciato dalla caccia e dal veleno che trova al di sopra dei semi con cui si sfama quotidianamente.