Il Bonobo è un fantastico mammiferi.php">mammifero appartenente all’ordine dei primati e integrato nella famiglia dell’Hominoidea. Dalla maggior parte delle persone è conosciuto come lo scimpanzè pigmeo o scimpanzè nano. Si tratta di una specie ben distinta e secondo alcuni studi del settore è stato confermato che la classificazione tassonomica è perfetta.
Il nome scientifico è Pan paniscus, alcuni studi confermano che il DNA del bonobo è uguale al 95% di quello dell’Homo Sapiens, per questo alcuni scienziati sono sicuri di voler richiedere la riclassificazione. La scoperta del Bonobo risale al 1929 all’interno di un museo Belga, ma solo nel 1933 fu rilasciata una descrizione morfologica completa.
Il bonobo ha un muso nero con labbra rosa, orecchie molto piccole e narici larghe con un mantello nero e peli lunghi molto sottili. Rispetto ai comuni scimpanzé i bonobo hanno una testa decisamente più arrotondata con strutte del cranio meno pronunciate e orecchie poco visibili.
Grazie a un elevato sviluppo muscolare gli arti superiori sono più corti e quelli inferiroi lunghi. Per le femmine il petto è più evidente ma per il resto la somiglianza è praticamente identica. I resti ossei di alcuni esemplari confermano la somiglianza con gli antenati dell’uomo e la stessa struttura fisica sembra più adatta alla progressione bipede.
L’altezza del bonobo va da 0,7 a 1,0 metro, le femmine pesano intorno ai 30 kg mentre i maschi 45 kg e la maturità sessuale viene raggiunta a 9 anni dal maschio e verso i 6 nelle femmine. Calcolate che la durata di vita di questi animali è di 50 anni.
Si trovano nelle foreste pluviali del fiume Congo e nella Repubblica Democratica del Congo. La maggior parte dei gruppi si trovano tra i 300 e i 600 metri di altezza, dove c’è un clima stabile caldo umido che offre l’habitat naturale.